Premesso che adoro la buona
musica, ascolto abitualmente musica e sono stato anche un discreto musicista in
gioventù (a differenza di molti ascoltatori indefessi che non sanno nemmeno
dove si trova il DO sulla tastiera), non capisco, ma veramente non capisco,
quelli che vanno in giro in bici da corsa con le cuffiette del lettore MP3
ficcate nelle orecchie.
A parte l’ovvietà del fatto di compromettere
la sicurezza propria e degli altri, in quel modo non potranno mai ascoltare la
loro bicicletta: il ronzio del cricchetto della ruota libera, il fruscio dei
raggi nel vento, il ticchettio dei comandi del cambio, lo sfregolio del
deragliatore sulla catena, il mormorio delle gomme che rotolano sulla strada,
il fremito dei pattini dei freni sul cerchio … questa è l’unica musica che il
cicloamatore dovrebbe ascoltare, la voce della sua bici, la migliore sinfonia
al mondo.