venerdì 1 maggio 2009

PRIMO MAGGIO TRA I MONTI Quarna

Mountain bike in lingua inglese ha un significato ben preciso e cioè: “bicicletta da montagna”.
Questa non solo è la traduzione letterale del termine ma è anche il suo significato più intrinseco e profondo che i vari Tom Ritchey, Gary Fisher e compagnia vollero attribuire alle origini a questo mezzo meraviglioso che permette all’uomo di inoltrarsi sportivamente nell’ambiente montano con rapidità, divertimento, rispetto della natura, ecc., ma soprattutto con il motore piò ecologico che esiste: “le tue gambe”.
Questo è anche lo spirito che a mosso i ragazzi della Polisportiva Pettenasco di Massimo Knutti a tracciare il bellissimo percorso di oggi, certamente duro e selettivo, ma che a mio modo di vedere rispetta in pieno i canoni dettati dai padri della Mountain bike.
Questi sono i percorsi che ti fanno valutare con occhio più critico alcuni insignificanti tracciati di gara percorsi con medie vertiginose nella bassa pianura padana e che con la Mountain bike scusate ma … non c’entrano proprio nulla (questo lo dovevo dire!).
Temperatura di 24 gradi con leggero venticello, sole pieno e cielo terso, magnifico ambiente prealpino tutto intorno, la giornata perfetta quindi per i 116 fortunati bikers che si sono cimentati nella 10° prova del Master Sport&Sport 2009 e a chi non c’era posso dire solo una cosa: “peggio per loro”.
Nei Primavera successo dei soliti noti: Pinato, Salvemini e un ottimo Piana nell’ordine, ma Maioli e Borgatta incalzano a poca distanza e promettono grandi battaglie in futuro per un posto sul podio.
Nei Debuttanti vige lo strapotere di Peretti che lascia un distacco abissale a Bertolami e Gencarelli, segue Anchisi a 2 minuti.
Nelle Donne vince Barbero, forte scalatrice che favorita dal significativo dislivello del percorso si impone su Etossi, forte passista più avvezza a percorsi meno hard. Seguono l’esperta Perletti, la “nostra” Lasagna e, più lontana, Barberis.
Nei SuperA la litania è sempre la stessa: Allegranza, Bertona e Zanghirati nell’ordine, anche se oggi manca inspiegabilmente Pirozzini a rompere le uova nel paniere dell’amico Allegranza.
I SuperB vedono dominare Gattoni, secondo il forte scalatore pasticcere Ragazzi ed il poeta Sottocorna terzo.
Ma veniamo ai Gentlemen, la mia categoria, partiti in 21 e arrivati in 14! Una moria dove il guru Catizzone deve lasciare il primato al forte Tacca, terzo Gelli. I miei amici Poletti e Frisone lottano per il 5° e 6° posto ma la mia soddisfazione (da poco) è aver lasciato dietro per una volta gli amici Peretti e Zanetta, si rifaranno sicuramente la prossima volta.
I Veterani vedono sfilare grandi nomi che non hanno bisogno di presentazioni: Oglina, Cerruto e Antonioli nell’ordine. Diciamo che Oglina, oltre ad essere un fortissimo biker da molti anni, ha il vantaggio di giocare in casa e conosce ogni centimetro di questi sentieri.
I Senior registrano l’affermazione di Giani, secondo Fantoli e terzo Saporiti. Bravo Sogni 6°.
Montanari da Villadossola, primo assoluto, vince anche nella categoria dei Junior, Maiuolo e Gioiosa seguono a pochi minuti.
Pagani vince nei Cadetti, secondo Fumagalli e terzo il nostro bravo Balsari (grande Claudio).
Vince la classifica di Società la Polisportiva Pettenasco che lascia il trofeo alla seconda Mtb Omegna, 3° Team Locca, 4° Team Ciclope, 5° Iride Cycling Team.
Premiazioni alla presenza del Sindaco di Quarna Sopra Augusto Quaretta, del presidente Knutti e del Direttore Sportivo Moris Grandi che è stato il motore di questa bella iniziativa.
I ringraziamenti vanno al Giudice UDACE Gianni Negro, al Cronometrista ufficiale del Master Renato Poletti ed al dott. Bruno Borgatta che per pura passione per il ciclismo si presta sempre con professionalità a garantire la copertura dell’assistenza medica.
Naturalmente grazie a tutti i ragazzi della Polisportiva Pettenasco che oggi hanno messo in scena una vera gara di Mountain bike … “la bicicletta da montagna”.