Tra gli ultimi ma sono sopravvissuto. Buona la prima.
Da quando "esplose" l'UDACE qualche anno fa è successo di tutto nel mondo cicloamatoriale e forse la situazione odierna è il punto di arrivo dei travagli, dei dissapori, delle baruffe, delle incomprensibili rivalità succedute in questi ultimi anni anni nell'era post UDACE.
Punto di arrivo o di partenza ... boh.
Sta di fatto che oggi a Bornate in Val Sesia siamo in appena 82 classificati nel Master targato ACSI (ex varesotto allargato) e domani a Cigliano nel Master CSAIN (ex Catizzone allargato) saranno poco di più (114 dalla classifica pubblicata lunedì mattina).
Il ciclocross già è uno sport di nicchia praticato da pochi, se poi quei pochi si dividono ancora in due ogni weekend perchè i due Master se li rubano a vicenda (a volte addirittura lo stesso giorno) addio!
Per fortuna quest'anno io ho in tasca la tessera FCI e sono un battitore libero quindi sono fuori dai giochi. Ma ancora di più per fortuna arrivo sempre tra gli ultimi quindi non ho problemi di classifica generale perciò vado a correre di volta in volta dove più mi fa comodo, cioè dove è più vicino a casa. Il mio unico obbiettivo è divertirmi e tenermi in forma, alla mia età poi.
Questo weekend la scelta era tra Bornate, 35 km da casa mia e Cigliano, 100 km, quindi non ho avuto dubbi. Il gasolio e l'autostrada sono voci importanti nel bilancio famigliare.
E' stato molto piacevole ritrovare gli amici della mia categoria, Claudio, Massimo, Roberto e gli altri. Alcuni sono passati nella categoria dei più anziani, alcuni non ancora. Ringrazio Massimo di Trivero che mi ha passato la borraccia ad ogni giro. Spero che si rimetta presto dal suo acciacco alla schiena e torni sul prato con il numero sulla bici.
E' stato molto piacevole ritrovare gli amici della mia categoria, Claudio, Massimo, Roberto e gli altri. Alcuni sono passati nella categoria dei più anziani, alcuni non ancora. Ringrazio Massimo di Trivero che mi ha passato la borraccia ad ogni giro. Spero che si rimetta presto dal suo acciacco alla schiena e torni sul prato con il numero sulla bici.
Meteo stupendo, terreno asciutto e divisa estiva, tutto perfetto!
Perfetto anche il ristoro con pasta party e torte buonissime. Premiazioni di livello con il sempre gradito sacco di mele per tutti. Brava Silvia.
Il prossimo weekend dovrò scegliere tra Moncrivello, 105 km da Omegna e Cimbro, a soli 47 km da Omegna. La scelta è obbligata.