A Paruzzaro è andato in
scena il miglior cross della stagione di quelli fino ad ora disputati. Iride presente con
Antonio, Sofia, Claudio, Roberta, Biagio e Maurizio. Temperatura primaverile in
questo inverno che come al solito tarda ad arrivare.
Percorso durissimo,
tecnico e selettivo come piace a me. Anche se il mio allenamento non mi
permette di fare classifica preferisco di gran lunga questi percorsi duri
piuttosto che i soliti pratoni pianeggianti e magari pieni di buche tipo
grattuggia.
Qui invece il poco prato
che si presentava nella zona arrivo era morbido e scorrevole ed il resto del
percorso si addentrava in un bosco spettacolare con tanto di scalinata nella
terra e salita lunga ed impegnativa. La discesa poi era bellissima, bisognava
saper guidare bene.
La zona di Sant’Eufemia
di Paruzzaro è un’oasi di pace e ideale da percorrere con la bici. Molte volte
sono passato da quelle parti con la mia bici da corsa di ritorno dal Lago
Maggiore per evitare la trafficata statale di Oleggio Castello. Mi sono anche
fermato a mangiare all’agriturismo Molino del Sabbione che consiglio. Ma anche
in Mountain bike la zona è molto interessante e percorribile, presentando
numerosi sterrati e sentieri che si inoltrano verso l’Alto Vergante. La
location del laghetto del Picchio è stata certamente indovinata.
Cosa dire poi del
ristoro ... assolutamente fantastico ! Ho contato almeno 15 torte fatte in casa
una più buona dell’altra (merito delle mamme e mogli della famiglia del master
che hanno donato le loro produzioni) ed ettolitri di the caldissimo.
Premiazioni di gran
lusso con prodotti di qualità ed inconsueti ma molto apprezzati come le Ricola
e le calze da ciclismo.
Insomma Massimo Valsesia
ha messo in piedi un evento perfetto sotto tutti i punti di vista.