Quella edizione la vinse
nientemeno che Gilberto Simoni (scusate se è poco) che staccò Marzio Deho
sull’ultima salita (la scala dei morti) con un forsing di altissimo livello
impossibile da tenere anche per i migliori biker nazionali che si presentarono
al via.
Il miglior ricordo di
quella spedizione della Iride fu la foto insieme a Simoni prima della partenza
(vedere terricolosolitario del 23/9/2007) che arrivò con la sua auto e
parcheggiò proprio davanti a noi, scese già vestito da ciclista, cambiò le
scarpe e si prestò gentilmente a fare la foto insieme.
Qualche anno dopo (2012
forse?) ritornai a fare il percorso corto insieme a mio figlio che militava nei
Primavera UDACE e quindi poteva fare solo il percorso dei Cicloturisti mentre
la mamma fece quello lungo.
Ora sono tornato insieme
a Biagio, Ivan e Claudio a fare il percorso lungo per l’ultima prova della Coppa Piemonte 2017.
Certo, 48 km con 1350
metri di dislivello non sono mai una passeggiata, però nel complesso il
tracciato mi è sembrato più scorrevole e meno duro di altri della Coppa
Piemonte.
Non mi ricordavo bene il
percorso ma alcuni punti sono indimenticabili come: la valletta dei 1000 guadi,
il rampino impossibile quasi per tutti dopo una veloce discesa su asfalto con
curva secca a sinistra e muro improvviso, la scala dei morti sul finale.
Comunque niente di particolarmente tecnico, quasi tutto ciclabile e divertente.
Ivan e Claudio sono andati molto più forte di me ma Claudio ha fatto un volo d'angelo nel bosco tuffandosi con la testa nei cespugli, senza grosse conseguenze per fortuna.
Ivan e Claudio sono andati molto più forte di me ma Claudio ha fatto un volo d'angelo nel bosco tuffandosi con la testa nei cespugli, senza grosse conseguenze per fortuna.
Io non sono mai caduto ma, a causa del mio scarso
allenamento, sono arrivato come al solito pieno di crampi e con una fame da
lupo, ma fa parte del gioco.
Per soli 3 minuti non ho
acchiappato mio figlio Biagio che comunque è stato bravo a terminare indenne
anche questa ultima prova classificandosi 6° su 14 Junior nella classifica
finale della Coppa Piemonte 2017.
Ora andremo a Torino
alle premiazioni finali del circuito e mi auguro sia una bella festa di
chiusura.
E' stata una grande esperienza, soprattutto per Biagio che il prossimo anno non potrà partecipare perché, impegnato con la maturità, gli toccherà studiare di più e quindi pedalare di meno.
E' stata una grande esperienza, soprattutto per Biagio che il prossimo anno non potrà partecipare perché, impegnato con la maturità, gli toccherà studiare di più e quindi pedalare di meno.