Location azzeccata,
percorso bello, molto veloce anche se un po’ corto (si poteva allungare ancora
di mezzo km). Ristoro praticamente
nullo, i crostini con il Palzola (SOLO quelli!) sono arrivati molto tardi, del
the caldo nemmeno l’ombra e non c’era nemmeno l’acqua da bere.
Forse il tutto
era studiato per far lavorare il bar ospitante a scapito degli atleti che già
avevano dovuto sopportare l’onerosa iscrizione e dovevano ulteriormente
sopportare il pagamento di una bevanda calda. Le premiazioni sono incominciate
inspiegabilmente molto tardi, lo testimoniano le foto dei podi nella penombra
del tramonto.
Ma veniamo alla borsa
delle premiazioni (di cui allego foto) che naturalmente NON era per tutti. Per
esempio io che sono arrivato nelle ultime posizioni mi sono portato a casa
l’ennesimo cartone dei dolcetti di consolazione di cui ho già pieni i frigor di
nonne e zie dalle gare precedenti. Dolcetti che comunque NON sono pesati sulle
spalle degli organizzatori perché si sa che quelli li porta Catizzone (come
anche il Palzola del ristoro).
Certamente una borsa
così “ricca” non poteva essere elargita a cuor leggero a tutti i partecipanti.
Questa volta mi sono preso la briga di andare a vedere i prezzi dei prodotti
compresi nella borsa per fare un calcolo approssimativo. Nemmeno nello
spaccaprezzi più economico della mia zona ho trovato le marche delle
prelibatezze della borsa di Tornaco (si vede che sono marchi di altissimo
livello che da noi non vengono trattati) quindi mi sono riferito a stessi
prodotti di pari qualità (se così si può chiamare!).
Ma andiamo a vedere:
-
Frollini Doré 1 kg € 0,89
-
Pompelmo Funny drink 1,5 L € 0,70
-
Pasta 1 kg € 0,90
-
Passata di pomodoro Ortomio € 0,70
-
Sacchetto € 0,10
Totale € 3,29 e
ci ho messo anche il sacchetto e forse mi sono tenuto largo con i prezzi e
suppongo di aver commesso un errore in eccesso. Ora sappiamo che Catizzone
prende € 0,85 per il master. Quindi abbiamo:
Iscrizione 12,00 –
Sacchetto 03,29 –
Master 00,85
=
RICAVO 07,86 a concorrente
Ma teniamo presente che
il “ricco” sacchettone non era per tutti quindi ovvio che il ricavo aumenta.
Comunque la domanda è sempre la stessa:
“Dove sono finiti i
circa 8 euro a concorrente ricavati dall’organizzatore ?”.
Poi una considerazione:
ma per dare dei sacchetti così non è forse meglio premiare solo i primi 3 di
ogni categoria e abbassare la quota di iscrizione limitandosi semplicemente ad
un ristoro con una bevanda calda per tutti ?
Se mi abbassano la quota
di iscrizione vado al supermercato a comprarmi la pasta che voglio io, la
Barilla però e NON quella cinese!
Pazienza, vuol dire che
il prossimo week end con mio dispiacere bigerò il Master e andrò a Monvalle
(VA) a fare il ciclocross Csain di cui Orlando Borini ha fatto un ottimo
servizio filmato su youtube (andate a vedere!).
Poi vi racconterò come
sono i premi e il ristoro li a Monvalle ma una cosa è certa, la quota di
iscrizione è di 10 euro e questo è già un piccolo vantaggio.