Profondo stupore, sgomento e trepidazione per Lorenzo e
Arnaldo.
Lorenzo è giovane e forte e ne uscirà benissimo.
Arnaldo invece ha qualche primavera in più ma è giovane
dentro, dopo le sue travagliate e dolorose vicende personali ha saputo alla sua
età rimettersi in gioco buttandosi a capofitto nel baraccone del Master
ritagliandosi uno spazio importante per la crescita del nostro movimento.
Anche questa volta la sua forza interiore lo aiuterà a
rimettersi nel gioco della vita, ne sono certo!
Forza ragazzi, voglio vedervi sui campi di cross prima della
fine di questo Trofeo, questo è il momento di resistere, stringere i denti e
sopportare il dolore, proprio come in gara, poi arriverà la guarigione.