lunedì 13 aprile 2009

Omegna - GRAN FONDO LAGO D’ORTA – UN LAGO DI COLORI

Che le previsioni meteo promettessero bene eravamo stati informati,
che il blasone del  Campionato Italiano attirasse più bikers della solita garetta della domenica ce lo aspettavamo,
che la meravigliosa location messaci a disposizione da Essepielle fosse una carta vincente per le famigliole degli atleti desiderose di fare la scampagnata di Pasquetta in riva al lago era immaginabile,
che la qualità dei premi (come la maglia tecnica da ciclista ai primi 5 di ogni categoria) potesse alzare il numero dei partecipanti si poteva anche prevedere,
ma di certo non abbiamo creduto ai nostri occhi quando abbiamo visto 350 atleti nell’immensa griglia di partenza che ricoprivano letteralmente di colore il piazzale del Centro Sportivo di Bagnella.
Noi dell’organizzazione per un attimo abbiamo tremato un po’ incrociando gli sguardi temendo di non riuscire a gestire quell’invasione di partecipanti, accompagnatori e spettatori (probabilmente quasi un migliaio di persone in tutto). Poi la macchina è partita ed ognuno ha fatto la sua parte. Forse qualche intoppo c’è stato ma penso che tutto sommato possiamo dire che ci siamo riusciti e la manifestazione si è svolta nel migliore dei modi.
Quando, dopo il doveroso minuto di silenzio per le vittime del terremoto abruzzese, il serpentone dei corridori si è mosso, mi si è avvicinato l’amico Franza, grande fotografo d’esperienza, dicendomi: “non ho mai visto ad Omegna una cosa simile … un mare di colori senza precedenti”. Ed è stato proprio così infatti, un mare anzi … un Lago di colori che si è snodato per i quartieri del centro di Omegna per poi esondare nei boschi circostanti, fra gli alpeggi e gli storici muri dei paesi splendidamente adagiati sulla sponda occidentale del nostro Lago d’Orta.
42 km con 1100 metri di dislivello quasi interamente off road hanno raggiunto il GPM del Monte Camosino passando per antiche mulattiere e sentieri segnavia CAI che forse amministrazioni locali lungimiranti dovrebbero mantenere più efficienti anche nell’ottica dello sviluppo di un eco turismo alternativo. Conservare al meglio queste antiche vie può essere occasione di incremento di attività sportive ed economiche non di poco conto.
Come non di poco conto è stato questo evento che ha portato per un giorno ad Omegna un considerevole numero di persone provenienti da ogni parte d’Italia, molti Piemontesi e Lombardi ma anche Emiliani, Svizzeri, Veneti, Toscani, Romani e addirittura Siciliani!!! Proprio così, il premio per la Società Sportiva più lontana lo ha ricevuto un Gruppo Ciclistico di Patti, provincia di Messina.
Mega pasta-party finale sulla riva del lago con cerimonia di Premiazione condotta con la consueta regia di Arnaldo Priori alla presenza dei Sindaci di Omegna, Cesara e Nonio, degli Assessori di Omegna, del Presidente di Essepielle Massimo Nobili, del nostro Presidente Renato Capponi, del fratello di Mauro Iani alla quale la gara è intitolata alla memoria, del responsabile del Master nonchè nazionale UDACE off road Carmine Catizzone.
Cosa rimane da dire … a già: i ringraziamenti. Mi risulta impossibile (e sarebbe noioso) elencare tutte le associazioni di volontariato (e sono molte), gli Enti e gli Sponsor che hanno contribuito a realizzare l’evento ma voglio solo ricordare che fra i Soci e simpatizzanti della IRIDE Cycling Team e tutti i volontari disseminati a vario titolo sul percorso abbiamo avuto in campo circa 100 persone.
Quindi 100 GRAZIE ad ognuno di loro, insieme abbiamo realizzato qualcosa di unico ricevendo elogi da più parti. Se qualche cosa è andata storta la raddrizzeremo il prossimo anno, con l’esperienza e con il vostro aiuto.