Caldissimo, terreno asciutto e quasi polveroso, le
stagioni non sono più quelle di una volta quando l’estate era estate e
l’inverno era inverno. Abbiamo fatto una stagione estiva di gare del Master MTB
in mezzo a freddo, acqua e fango e ora, alla prima invernale del Cross,
troviamo una giornata tropicale.
Alla partenza quindi in
tenuta estiva ad affrontare un bel percorso ormai collaudato e senza sorprese
(a parte la gobba di cammello nella pinetina).
Ottimo ristoro con
prodotti fatti in casa e buone premiazioni. Bogianchini ed i ragazzi della MTB
Omegna hanno lavorato molto bene confermando le aspettative.
Per la litania delle
classifiche vi rimando alla sezione specifica di questo sito ma desidero solo
mettere in risalto alcuni personaggi:
il primo è Peretti
Andrea che fino a questa estate dominava i Primavera e ora, che corre come
atleta più giovane nella categoria successiva, domina spavaldamente anche nei
Debuttanti (con ampio margine sugli avversari più anziani);
poi segnalo la brava
Sesiani Maddalena che conquista un ottimo terzo posto subito dietro alle
specialiste del Cross, indossando una bellissima maglia di lana di un ciclismo
d’altri tempi in stile retrò reduce dall’Eroica nel Chianti di domenica scorsa,
205 km con 4000 m di dislivello in buona parte sterrati con pendenze proibitive
con la bici da corsa … complimenti!;
sempre da ammirare gli
inossidabili Sottocorna e Pirozzini, fortissimi e velocissimi per nulla
scalfiti dalle tante stagioni sulle spalle mi sorpassano al doppio della mia
velocità;
Poletti Roberto invece,
che mi batte regolarmente, questa volta non riesce a doppiarmi perché rimane
vittima di una foratura;
Bogianchini Renzo,
partito nello scaglione successivo al mio, mi raggiunge a metà gara e quindi
ingaggiamo un duello appassionante dove riesco a tenerlo fino in fondo per poi
bruciarlo in volata anche se lui ha il merito di aver annullato il mio
vantaggio iniziale;
degna di nota anche
l’ottima forma di Moris Grandi che, partito in sordina nella sua categoria, pur
con la Mtb, rimonta parecchie posizioni fino a portarsi nelle parti alte della
classifica;
ottima forma anche per
Peretti Roger (papà del più famoso Andrea) che questa estate battevo
regolarmente in Mtb, mi rifila invece un notevole distacco;
ringrazio il coscritto
Gentelman Frigerio Paolo che invece di fare la gara decide di fare lo
spettatore e scatta delle belle immagini fotografiche consultabili sul nostro
sito www.iridemtb.it ;
per ultimo, ma non per
merito, segnalo mio figlio Biagio che vince la garetta dei bimbi non udace.
Almeno uno che vince in famiglia … !