martedì 18 luglio 2017

Il SUN si occupi di Londra che forse è meglio

Incendi disastrosi ogni due per tre (Grenfel Tower, Camden Market, ecc...), ripetuti attentati terroristici, quartieri degradati da evitare, appartamenti fatiscenti e obsoleti (anche in centro!) con lurida e vecchia moquette distesa su tutti i pavimenti (di case e hotel), con bagni che in Italia erano già vecchi negli anni '60.
Cibo che non merita nemmeno un commento perché il solo ricordo mi fa venire la nausea.
E poi bruttissime e assurde vicende di cronaca che coinvolgono famiglie sfortunate come quella del bimbo Charlie Gard che speriamo possa venire in Italia a curarsi. 
E ancora tanti primati negativi: il primo animale clonato, il primo caso di muccapazza, ecc... Insomma sti inglesi di m... sono messi come il 2 di picche eppure con la loro supponenza si permettono di dare giudizi su una delle città più belle del mondo.
Una sola opera d'arte presente a Napoli e dico una sola, un solo scorcio panoramico di Napoli e dico uno solo, sovrasta in maniera addirittura imbarazzante tutta quella squallida, decadente, pericolosa, degradata ed inospitale città che è Londra, tenuta in piedi ormai solo dai soldi dei magnati russi e arabi.
Gli inglesi dovrebbero ricordarsi che i loro antenati aristocratici nel '700 venivano in Italia a fare il Grand Tour per vedere cos'era la bellezza poiché da loro già allora la situazione era triste.
Voglio precisare che io NON sono napoletano ma ho viaggiato abbastanza per ricordarmi le differenze tra eccellenza e mediocrità.
Il Sun è meglio che continui ad occuparsi dell'ultimo cappellino della regina, degli ultimi flirt di Pippa e degli ultimi scandali extraconiugali delle pop star e lasci perdere le considerazioni geopolitiche su luoghi e culture che non conosce.
Questo blog invece si occupa di avventure a piedi e in bicicletta e dopo questa parentesi continuerà ad occuparsi di questo ma ... quando ci vuole, ci vuole.