sabato 30 marzo 2013

Tre gare “umide”

Domenica 17 marzo 2013 Sesto Calende

Sono le 6:30 mi alzo, stà nevicando, sento il Massimo, sento il Marco: “stiamo a casa…” mi dicono, ritorno a letto, mi giro dall’altra parte. Prima di riaddormentarni penso a nonno Arnaldo, mi spiace per lui, le avevo promesso di andare a Sesto, pazienza, capirà …
Che palle di domenica, tutto il giorno a casa, si ferma anche la Milano SanRemo, a Ovada nevica come a Omegna, forse anche di più, che primavera di m… Alla sera accendo il PC, 95 iscritti, però ! Alessandro Viaretti e Claudio Signor sono andati lo stesso, bravi, super. La Iride comunque ha lasciato il segno anche questa volta.

Domenica 24 marzo 2013 Egro

Sono le 5:00 mi alzo, non piove per ora, ma pioverà. Alle 6:25 arrivo a Egro, Carmine e il nonno hanno già scaricato il furgone e mi stanno aspettando da 5 minuti. Renato poi è arrivato alle 6:15 o forse prima ancora. Inizia a stizzare … caz… Arriva Fabrizio e poi tutti gli altri, la pioggia aumenta, Gianni e Paolo sono agitatissimi.
Giornata da lupi, freddo, fango e fatica, sembra di essere tornati al ciclocross. Ste 3 F cominciano a farmi girare i gabbasiti. 99 iscritti comunque, incredibile ! Grande gara, grande Iride che vince ancora, che organizza, che promuove l’attività giovanile, che aggrega persone con storie diverse ma con la stessa passione. E’ impossibile citare tutti i nomi degli iridini e dei loro famigliari che hanno lavorato ma loro sanno che li stimo tutti e li ringrazio. Uno per tutti Luca, il presidente, ha lavorato, ha organizzato, ha gareggiato, ha premiato, un vero portento.
La famiglia di Tiziano attende paziente sotto la pioggia il momento delle premiazioni. Tutti i buoni pensieri sono rivolti a lui, è il protagonista della giornata anche se non è più con noi.
Siamo tutti fradici ma soddisfatti, riceviamo i complimenti da molti biker … anche stavolta è andata!

Sabato 30 marzo 2013 Borgo D’Ale

Sull’autostrada la pioggia è incessante e Roberta mi dice: “ma dove stiamo andando ?…”. Biagio seduto dietro ribatte con calma disarmante: “a fare la gara …”.
In radio ascoltiamo il Presidente della Repubblica che annuncia la sua decisione. Pover uomo, anche Lui ha fatto una gara molto faticosa in mezzo a tutti quei mentecatti … alla sua età poi.
A Borgodale i peschi in fiore sono in ritardo di almeno 1 mese e dei fiori nemmeno l’ombra. Le 3 F imperversano sul percorso e 84 pazzi irriconoscibili menano sulle pedivelle delle bici come se fosse una giornata “normale”. Alessandro, Jacopo, Luca, Biagio e Roberta però hanno gli attributi e lottano comunque conquistando la 4° posizione. Ale vince la categoria. Alla fine esce anche il sole, miracolo !
In attesa delle premiazioni entro nella sontuosa chiesa di San Michele Arcangelo di Borgodale, ci sono le vecchiette della parrocchia che stanno preparando meticolosamente l’altare per la messa notturna di Pasqua. Puliscono, addobbano a festa ogni cosa. La chiesa è di una insolita forma circolare con tanti altari tutto intorno di pregievole fattura piemontese. C’è un cumulo di rami d’ulivo ai piedi dell’altare principale, chiedo se posso prendere un rametto. Mi rispondono con gentilezza di prenderne quanto ne voglio, è stato tutto benedetto. Mi chiedono se cerco per caso il parroco per la Confessione. Rispondo di no, non è il caso di disturbare il prete. Ringrazio ed esco. Passo in mezzo al gruppo di biker con il ramo d’ulivo e tutti mi guardano straniti. L’ulivo simboleggia la pace, la serenità, speriamo sia di buon auspicio per tutti, per le cose importanti e già che ci siamo speriamo anche in una primavera più asciutta. A casa guardo il meteo, Lunedì pioverà … aia … ci risiamo !