giovedì 5 luglio 2007

Col de Vars, Col de la Bonnette, Colle della Maddalena

Desideroso di rifarmi dopo la sfortunata avventura alla 4 Colli Fausto Coppi, già meditavo qualche nuova impresa per un completo riscatto.
Profittando del fatto che dovevo tornare a riprendere la famiglia al mare, a distanza di neanche una settimana dalla batosta cuneese, il 5 luglio alle 5:30 del mattino partivo da Omegna alla volta della Francia, per affrontare le due salite mancanti del brevetto incompiuto: il Col de Vars e il Col de la Bonnette. 
Dopo il lungo viaggio in auto passando per il Colle del Monginevro e Briançon, arrivavo verso le 9:00 a Guillestre pronto per la maratona. Per collezionare le salite ho usato il particolare “metodo dell’elastico”, consistente nel lasciare l’auto a valle, fare il primo colle in bici, tornare a riprendere l’auto, rifare il passo in macchina e superarlo scendendo sull’altro versante, per poi lasciare di nuovo il veicolo a valle, salire il successivo colle in bici, e così via, a ripetizione.
E dopo il Col de Vars (bello, non difficile) e la straordinaria salita della Bonnette (con la spettacolare circumnavigazione della cima), ho trovato anche il tempo per scalare, a conclusione della giornata, il Colle della Maddalena, prima di rientrare in Italia a Cuneo. In totale: un percorso di oltre 100 Km in bici e oltre 3.000 metri di dislivello.

Marco Fortis